Abuso Permessi Legge 104

I permessi Legge 104 in Italia riguardano l’assistenza a persone con disabilità grave. Se tuttavia, durante tali permessi, un lavoratore svolge attività non destinate all’assistenza del familiare, commette un illecito.
Il comportamento scorretto viene imputato sia nei confronti del datore di lavoro, che subisce un’ingiusta privazione della prestazione lavorativa, sia verso il sistema previdenziale nazionale, poiché l’indennità proviene anche dall’INPS, comportando costi per la collettività.
La Legge 104 è dunque un importante strumento per garantire il supporto ai Caregiver al fine di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità che non deve essere utilizzato per violare il principio di fedeltà corrisposto nei confronti del datore di lavoro.
Giurisdizione nell’abuso dei permessi Legge 104
La Legge 104/92 offre diversi diritti specifici ai lavoratori che desiderano assistere i familiari con disabilità, mediante le seguenti disposizioni:
- Congedo: È possibile richiedere congedi straordinari per assistere il familiare disabile in situazioni particolari.
- Permessi retribuiti: I lavoratori hanno diritto a tre giorni di permesso retribuito al mese per assistere il familiare disabile.
- Flessibilità lavorativa: I lavoratori possono richiedere orari flessibili o adattamenti lavorativi per meglio conciliare il lavoro con le esigenze assistenziali.
L’abuso di tali permessi può portare a responsabilità penale nel caso di percezione indebita dell’indennità e utilizzo distorto della prestazione assistenziale.
Pertanto, il lavoratore che sfrutta i permessi della legge 104 per attività personali diverse dall’assistenza al disabile può essere licenziato senza preavviso, configurando un “licenziamento per giusta causa”.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 9217/16 del 6 maggio 2016, ha infatti stabilito la legittimità del licenziamento per i dipendenti che, durante i permessi, svolgono altre attività, qualificando tale comportamento come abuso del diritto.
Esempio: con l’ordinanza n. 2743 del 30 gennaio 2019, è stata confermata la legittimità del licenziamento di un lavoratore che, durante i giorni di permesso, si era concesso una vacanza anziché assistere il familiare disabile.
Le azioni dell’Agenzia Investigativa per certificare l’abuso dei permessi Legge 104/1992
La legge consente ai datori di lavoro di utilizzare investigatori privati autorizzati se sussistono sospetti di comportamenti illeciti da parte dei dipendenti.
Questo è stato deciso mediante la sentenza n. 4984/14 della Corte di Cassazione, nella quale viene affermato espressamente che il datore può avvalersi di agenzie investigative per verificare la corretta fruizione dei permessi previsti dalla legge 104/1992.
Oltre ad indagini per abuso permessi 104 l’Agenzia Investigativa Rinaldi offre

Agenzia Investigativa Rinaldi
la professionalità nelle investigazioni private e aziendali in Italia e all’Estero
P.IVA – 04162761201
IBAN – IT40 M030 6937 1331 0000 0005 318
BIC – BCITITMM