Lealtà dei soci

Per definizione una società si regge sulla lealtà dei soci che la compongono. Avviare e gestire una società con uno o più soci implica perciò un forte legame di fiducia e collaborazione tra i membri.
Per garantire il benessere dell’azienda, è fondamentale mantenere questi sentimenti positivi, evitando che gli interessi personali prevalgano su quelli comuni.
In alcuni casi, tuttavia, alcuni soci possono manifestare comportamenti che suggeriscono un interesse esclusivo per il proprio tornaconto, a discapito della collettività. Atteggiamenti negativi possono compromettere gravemente il funzionamento e la sostenibilità dell’azienda, talvolta minacciando i posti di lavoro dei collaboratori e dei dipendenti.
La concorrenza sleale, in questo, rappresenta la minaccia più probabile; rendendo inaccettabile che, dopo aver investito tempo e risorse in un progetto comune, un socio agisca in modo da mettere a rischio l’attività, perseguendo i propri interessi personali, talvolta contattando clienti per avviare una nuova attività nello stesso settore.
Giurisdizione sulla responsabilità sociale
Secondo la giurisdizione italiana, l’azione di responsabilità sociale prevista dall’art. 2392 del Codice Civile nei confronti degli amministratori di tale società ha una natura contrattuale. Pertanto, chi promuove l’azione ha l’onere di dimostrare sia le violazioni compiute sia il nesso di causalità tra queste e il danno subito.
D’altro canto, spetta all’amministratore dimostrare di non essere responsabile per il fatto dannoso, offrendo prove concrete in merito agli addebiti relativi all’osservanza dei doveri e degli obblighi a lui assegnati.
Se i comportamenti contestati non sono esplicitamente vietati dalla legge, ma derivano dal dovere di lealtà o dalla diligenza, l’onere probatorio per l’attore non si limita alla dimostrazione dell’atto compiuto dall’amministratore, deve anche considerare gli elementi di contesto che possano indicare una violazione degli obblighi di lealtà o di diligenza.
Le indagini dell’agenzia di investigazioni per verificare la lealtà dei soci
Le indagini investigative condotte da investigatori privati esperti permettono di verificare la lealtà dei soci, fornendo maggiore certezza sull’affidabilità delle persone coinvolte nell’impresa. Comportamenti che danneggiano la produttività possono provenire da chi dovrebbe invece tutelarla. Pertanto, è consigliabile che le aziende investano nella propria sicurezza, che può essere minacciata sia da fonti esterne (come concorrenza sleale e spionaggio industriale) che da fonti interne, incluse le infedeltà dei soci o dei dipendenti.
In conclusione, la fiducia reciproca è essenziale nel mondo del lavoro, e raccogliere informazioni su chi collabora quotidianamente è utile. L’Agenzia Investigativa Rinaldi, composta da investigatori privati qualificati, è specializzata nel monitoraggio della lealtà dei soci.
Attraverso indagini mirate, possiamo fornire le prove necessarie ed inconfutabili per agire contro i soci disonesti, proteggendo l’azienda e le famiglie dei lavoratori ad essa legati. Siamo particolarmente attivi nel settore della sicurezza aziendale, offrendo la nostra esperienza e professionalità per dissipare dubbi e risolvere questioni che potrebbero compromettere la sopravvivenza delle società.
Oltre ad indagini sulla lealtà dei soci offriamo

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